Complice la sosta per le Nazionali, l'edizione odierna de Il Resto del Carlino ne approfitta per fare il punto di quelle che sono state le prestazioni individuali fino ad oggi. Il dato che ne esce consiste nel fatto che, da un lato, erano anni che tanti acquisti non si rivelavano azzeccati: l'impatto a tratti travolgente di Santander, il talento grezzo di Svanberg, le risorse inaspettate di Calabresi. Ciò che manca a questo Bologna è ben altro, e consiste nell'affidabilità delle prestazioni della "vecchia guardia": da Dzemaili a Pulgar, passando per Poli, Palacio, Helander e Gonzalez, i primi a soffrire della competitività interna sembrano essere proprio coloro che dovevano essere la spina dorsale della squadra.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Sab 17 novembre 2018 alle 09:35
Autore: BN Redazione
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