L'ex tecnico del Bologna Francesco Guidolin nell'intervista al Resto del Carlino, dopo aver parlato del passato si sofferma sul Bologna attuale e su Roberto Donadoni: "Forse per l’Europa è un po’ presto, viste le squadre che il Bologna si dovrebbe mettere alle spalle a maggio. Però quando si comincia col piede giusto, quando c’è una proprietà solida che ti trasmette sicurezza, un allenatore bravo che sa tenere a freno gli eccessi di euforia, un gruppo che sul campo evidenzia un percorso di crescita, chi lo sa poi le stagioni come vanno a finire. Non mi chiedete di fare similitudini con il mio Bologna: sono squadre troppo diverse e la serie A nel frattempo è cambiata parecchio. Però, a pensarci bene, una similitudine esiste. Donadoni. Anche lui adesso è al suo terzo anno, come lo ero io in quel 2001-2002. La continuità è un valore fondamentale per chi fa il nostro mestiere: bravi i dirigenti del Bologna che hanno puntato su di lui nel lungo periodo. Mi rivedo un po’ in lui: nella sobrietà, nella serietà, nell’attitudine a non cercare mai i riflettori, credo di poter dire che ci assomigliamo".

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mar 17 ottobre 2017 alle 11:43 / Fonte: Resto del Carlino
Autore: BN Redazione
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