Bologna sta mettendo in moto l'operazione di restyling del Dall'Ara ma cercherà di imparare la lezione dalle città, come Udine, che sono già passate attraverso questa fase. Come ricorda infatti Il Resto del Carlino, sarà necessario operare nella massima trasparenza probabilmente attraverso una forma di gara d'appalto per non incorrere nella scure dell'Autorità Anticorruzione. A spiegare il problema ecco le parole del consigliere Manes Bernardini: "Attenti alla procedura: una gara va fatta comunque. Lo dice la delibera Anac. Tu Bologna mi ristrutturi lo stadio, calcolando una spesa, ma intanto mi chiedi qualcosa in cambio, le aree di compensazione: è qui la partita sulla quale bisogna stare molto attenti. Non è detto che non ci sia un altro soggetto che te lo possa fare a meno. Ecco perché occorre una gara. Chi decide il prezzo dei lavori di ristrutturazione? La cosa anomala è che qui stiamo trattando tutto come se fosse una discussione tra privati. Non è così".

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mar 28 febbraio 2017 alle 11:02 / Fonte: Il Resto del Carlino
Autore: BN Redazione
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