Eraldo Pecci, ex di Bologna e Torino, in un'intervista al Resto del Carlino, ha parlato di Bologna e di Mattia Destro: "Ha ragione Donadoni, contro l'Inter con un pizzico di esperienza in più la partita la potevi vincere. Al di là di come è finita mi è piaciuto lo spirito: sotto di due gol potevi anche mollare e invece c'è stata una bella reazione. Finalmente mi sono divertito, le ultime prestazioni non mi hanno fatto vedere tutta questa crescita. Servirebbe un pò di continuità che invece è mancata. Non so se Donadoni resterà a giugno, però spero che la squadra giochi più spesso con lo spirito di Milano perché i bolognesi allo stadio vanno per divertirsi. Destro? Gioca come uno che ha perso fiducia nelle proprie qualità. Ma un attaccante dev'essere aiutato, e questo non sta succedendo. Il calcio è aritmetica: il poco di Destro più il poco della squadra cosa volete che produca? Io resto fortemente convinto delle grandi potenzialità che ha Destro e faccio una domanda: quanti palloni arrivano là davanti a Belotti e quanti ne arrivano a Destro? Il Toro Ha Liajic, Iago Falque, Baselli, Benassi, tutta gente che accompagna l'azione e rende vita facile a un centravanti".

Sezione: Rassegna stampa / Data: Gio 19 gennaio 2017 alle 13:03 / Fonte: Resto del Carlino
Autore: BN Redazione
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