C'è da ripartire subito e invertire una rotta dalle coordinate sbagliate: è questo l'obiettivo del Bologna a partire dalla prossima partita del Marassi contro il Genoa. Stadio ripercorre il cammino dei felsinei in 25 gare di campionato, mettendone a nudo i numeri che hanno portato alla crisi di una squadra giovane e spesso in preda all'ansia. Donadoni viaggia a una media di 1.08 punti a partita, l'anno scorso nelle 28 partite sulla panchina del Bologna chiuse con una media di 1.29. Non solo, perchè nella stagione passata dal 12 marzo al 19 aprile il team emiliano, nonostante una salvezza in cassaforte, perse cinque partite su sei, rimanendo senza bottino pieno dallo 0-1 di Udine del 14 febbraio al 2-0 contro il Genoa del 24 aprile (9 le partite di mezzo). La storia recente racconta, invece, delle difficoltà che il Bologna ha riscontrato contro le prime otto squadre della Serie A e dei soliti grandi problemi in attacco che hanno contribuito a far registrare una media di 0.92 gol a partita. Destro, sinora, ha segnato 5 reti, l'anno scorso di questi tempi era già a quota 8. Se Verdi ha contribuito alle marcature con 4 gol all'attivo, mancano le realizzazioni dell'altro esterno d'attacco Krejci, capace di andare a segno una volta in campionato su rigore e solo in un'occasione, su azione, nel match di Coppa Italia contro il Trapani. Le tredici combinazioni difensive provate da Donadoni si traducono in sei partite senza alcun gol al passivo e una media di 1.65 reti incassate a gara, cifra che vale il titolo di peggior retroguardia del campionato.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mer 22 febbraio 2017 alle 10:42 / Fonte: Stadio
Autore: BN Redazione
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