Oggi Simone Verdi ha parlato in conferenza stampa a Coverciano dicendo: "A Bologna abbiamo l'obiettivo di arrivare più in alto possibile, nessuno pensa di essere salvo. A luglio di quest'anno ho firmato un quadriennale, il mio presente è questo e il mio futuro anche. Ho voglia di onorare questo contratto. Ho lavorato un anno e mezzo a Torino, con il mister Ventura. I concetti di gioco sono gli stessi, le giocate che chiedeva al Torino le richiede anche qui. Per questione di tempo ci vuole maggiore concentrazione, ci sono meno giorni per provare le cose. Io non ho mai avuto problemi con il mister in passato, ero ancora un ragazzino, ho avuto poco spazio per colpa mia. Mi cercò lui per portarmi a Torino, ha sempre creduto in me, avevo bisogno di tempo per mettere su qualche kg e giocare a certi livelli. Poi l'anno dopo la squadra andò bene e non c'era più bisogno di cambiarla. Juve Stabia, Empoli, Carpi... sono servite molto per crescere, anche a livello di testa. Tutti mi hanno insegnato qualcosa. E' normale che debba ringraziare mister Donadoni perché sto lavorando con lui, ma anche quelli che ho avuto in precedenza. Ho saputo della convocazione sabato pomeriggio, ma c'era Bernardeschi e pensavo di non essere stato convocato. Dopo l'infortunio non ho fatto grandi prestazioni, è stata una cosa inaspettata".
Sezione: News / Data: Mar 21 marzo 2017 alle 17:15
Autore: BN Redazione
vedi letture
Print