La nuova sfida della medicina sportiva, come testimonia il Resto del Carlino, è quello di anticipare e risolvere quelle condizioni psicofisiche che portano il soggetto a infortunarsi, come ha dichiarato Jordy Mones, responsabile dello staff sanitario del Barcellona. La sua presenza nel capoluogo emiliano è volta a stringere i rapporti con l'Università di Bologna, la più antica del mondo, oltre che a voler presentare, assieme al dottor Stefano Della Villa, il 26° congresso dell'Isokinetic che si terrà sulle tribune del Camp Nou dal 13 al 15 maggio 2017. "I campioni sono esempi per i giovani. Se vedranno Messi lavorare per prevenire gli infortuni, anche loro saranno più motivati a farlo" dichiara il dottor Mones; "Dopo anni di ricerche siamo arrivati alla conclusione che tutto parte dal cervello e che la riabilitazione si comanda solo quando lo sportivo infortunato impara a svolgere in modo corretto i movimenti. La sfida è portare questi concetti nell'ambito della prevenzione", conclude il dottor Della Villa, presidente dell'Isokinetic. Una collaborazione, questa, voluta dal Barcellona, che porterà a Bologna anche una nuova strumentazione che attraverso il Gps permetterà di monitorare alcuni parametri sia durante la preparazione fisica, sia durante la riabilitazione.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Gio 01 dicembre 2016 alle 10:40 / Fonte: Il Resto del Carlino
Autore: BN Redazione
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