Carlo Nervo, ex giocatore del Bologna dal 1994 al 2007, ha espresso il proprio parere a Stadio sulle tante convocazioni dei ragazzi di Donadoni nelle rispettive Nazionali: "Andare a giocare per il proprio paese  è importantissimo. Due motivi. Il primo: significa che il club ha giocatori di quel talento e di quell'importanza in rosa, cioè ha giocatori da competizione internazionale. Secondo: per un atleta è la realizzazione di un sogno. Avere tanti giocatori convocati è molto importante per la società, ne aumenta il prestigio. I giocatori fanno esperienza e migliorano anche dal punto di vista della gestione delle partite: quando rientri dalla nazionale magari dopo una grande partita vuoi dimostrare ancora di più tutto il valore". Nervo passa poi ad esaminare i singoli, focalizzando l'attenzione su Verdi e Di Francesco: "Simone è' la rivelazione. Se non ci fosse stato quell'infortunio di mezzo probabilmente avrebbe dimostrato anche di più. Ha caratteristiche super, è un ragazzo serio e può avere una grande carriera. Federico, beh, è più forte del papà. E' forte. A volte è troppo lezioso, ma questo fa parte della sua età".

Sezione: Rassegna stampa / Data: Mer 22 marzo 2017 alle 13:00 / Fonte: Stadio
Autore: BN Redazione
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